Salve
lettori,
la recensione che vi propongo oggi riguarda un libro di un’autrice emergente, un romanzo poliziesco ma non solo. Sto parlando di Non allontanarmi di Alessandra Tronnolone. Ringrazio l’autrice per avermi dato la possibilità di leggere questo libro.
la recensione che vi propongo oggi riguarda un libro di un’autrice emergente, un romanzo poliziesco ma non solo. Sto parlando di Non allontanarmi di Alessandra Tronnolone. Ringrazio l’autrice per avermi dato la possibilità di leggere questo libro.
Titolo: Non allontanarmi
Data di pubblicazione: 8 dicembre 2017
Editore: PubMe
Autrice: Alessandra Tronnolone
Pagine: 172
Editore: PubMe
Autrice: Alessandra Tronnolone
Pagine: 172
Trama
Amanda Wiles, detective nella Polizia di Miami, è una donna forte, tenace, ma dal passato difficile e tormentato.
Ha subìto una violenza e una grave perdita, che l’hanno cambiata nel profondo, ma adesso una nuova indagine la attende.
Un omicidio che presenta strane analogie con un altro caso molto vicino a lei, porterà a galla verità non dette, paure e rivelazioni inaspettate.
Amanda, però, non è sola. Erik Portes, il suo affascinante collega, farà parte di questa nuova missione che metterà entrambi davanti a inattese difficoltà.
Erik e Amanda dovranno affrontare i fantasmi del loro passato e fare chiarezza dentro di sé, per arrivare alla risoluzione, non solo dell’indagine, ma anche del loro rapporto.
Amanda Wiles, detective nella Polizia di Miami, è una donna forte, tenace, ma dal passato difficile e tormentato.
Ha subìto una violenza e una grave perdita, che l’hanno cambiata nel profondo, ma adesso una nuova indagine la attende.
Un omicidio che presenta strane analogie con un altro caso molto vicino a lei, porterà a galla verità non dette, paure e rivelazioni inaspettate.
Amanda, però, non è sola. Erik Portes, il suo affascinante collega, farà parte di questa nuova missione che metterà entrambi davanti a inattese difficoltà.
Erik e Amanda dovranno affrontare i fantasmi del loro passato e fare chiarezza dentro di sé, per arrivare alla risoluzione, non solo dell’indagine, ma anche del loro rapporto.
RECENSIONE
Amanda è una
detective, donna forte ma con un passato difficile. Amanda infatti ha subito una violenza e ha
dovuto gestire le conseguenze di questo evento. Un evento che però non le ha
tolto il coraggio di agire e di continuare con il suo lavoro, soprattutto nel
momento in cui si trova a dover indagare su un omicidio che riguarda una
giovane detective. La ragazza infatti sembra aver subito un trattamento simile
a quello della donna ma, a differenza di quest’ultima, questo episodio le è
costato la vita. Amanda metterà tutta se stessa nell’indagine, alla ricerca
della verità sul caso ed anche sul motivo per cui lei stessa è stata attaccata.
La verità infatti sembra più complessa di ciò che sembra e la risoluzione del
caso richiederà tanti sacrifici. Amanda sarà accompagnata nella sua indagine da
Erik Portes, il suo collega, nonché amico del marito. Dal momento che il marito
di Amanda è sparito alcuni anni prima
lasciando la moglie e la figlia per dedicarsi ad una missione sotto copertura,
Amanda ha iniziato a frequentare altre persone, tra cui lo stesso suo collega. Dopo
la violenza subita però i due si sono allontanati e adesso dovranno fare i
conti con i sentimenti ancora vivi e con tutto ciò che non si sono detti.
Amanda è una donna davvero forte, che nonostante la violenza subita non si è abbattuta. Ha continuato a frequentare altri uomini, non ha avuto paura di continuare il suo lavoro e di vivere una vita normale. Una donna indipendente, che sa farsi valere in un mondo in cui gli uomini vogliono avere la meglio e che dimostra ancora di più questo suo carattere alla fine della storia prendendo una decisione davvero coraggiosa. Ciò che mi ha lasciato un po’ perplessa è stato però il suo concedersi molto facilmente agli uomini, qualcosa che potrebbe essere visto come affermazione del potere della donna sull’uomo da una parte ma anche in modo non del tutto positivo se pensiamo che tale atteggiamento può essere contraddittorio per una donna che ha subito una violenza o se pensiamo al fatto che troppo spesso le donne vengono considerate solo degli oggetti e che invece devono trovare il modo di farsi rispettare.
Erik è un uomo che cerca il piacere in donne sempre diverse ma che prova forti sentimenti nei confronti di Amanda, sentimenti ostacolati da alcune verità che dovranno essere svelate. Erik è un personaggio un po’ ambiguo, protettivo, disponibile, gentile ma anche capace di sentimenti “violenti” e azioni discutibili. Due personaggi che hanno molto da capire su se stessi e su ciò che provano.
Non allontanarmi non è solo un romanzo poliziesco. Elementi caratteristici di questa storia sono l’amore, la passione, il sesso e la violenza. Una storia che presenta scene crude, carica di erotismo e tensione sessuale. Elementi che hanno dato un tocco in più alla storia, rendendola vivida, reale e d’impatto. A mio avviso devo dire che questi elementi non rientrano nel mio genere di letture e quindi da questo punto di vista è difficile giudicare la storia. Posso però dirvi che è una storia scorrevole, accattivante, con un intreccio ben pensato. Una storia insomma ben congegnata e che consiglio a chi ama questo genere. Vi ho detto ben poco perché la storia si scopre leggendola ma spero di avervi incuriosito. Se siete amanti di questo genere vi consiglio questo libro e se non lo siete potreste sempre diventarlo. Lascio quindi a voi il giudizio finale e auguro all’autrice di continuare con la sua passione.
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Amanda è una donna davvero forte, che nonostante la violenza subita non si è abbattuta. Ha continuato a frequentare altri uomini, non ha avuto paura di continuare il suo lavoro e di vivere una vita normale. Una donna indipendente, che sa farsi valere in un mondo in cui gli uomini vogliono avere la meglio e che dimostra ancora di più questo suo carattere alla fine della storia prendendo una decisione davvero coraggiosa. Ciò che mi ha lasciato un po’ perplessa è stato però il suo concedersi molto facilmente agli uomini, qualcosa che potrebbe essere visto come affermazione del potere della donna sull’uomo da una parte ma anche in modo non del tutto positivo se pensiamo che tale atteggiamento può essere contraddittorio per una donna che ha subito una violenza o se pensiamo al fatto che troppo spesso le donne vengono considerate solo degli oggetti e che invece devono trovare il modo di farsi rispettare.
Erik è un uomo che cerca il piacere in donne sempre diverse ma che prova forti sentimenti nei confronti di Amanda, sentimenti ostacolati da alcune verità che dovranno essere svelate. Erik è un personaggio un po’ ambiguo, protettivo, disponibile, gentile ma anche capace di sentimenti “violenti” e azioni discutibili. Due personaggi che hanno molto da capire su se stessi e su ciò che provano.
Non allontanarmi non è solo un romanzo poliziesco. Elementi caratteristici di questa storia sono l’amore, la passione, il sesso e la violenza. Una storia che presenta scene crude, carica di erotismo e tensione sessuale. Elementi che hanno dato un tocco in più alla storia, rendendola vivida, reale e d’impatto. A mio avviso devo dire che questi elementi non rientrano nel mio genere di letture e quindi da questo punto di vista è difficile giudicare la storia. Posso però dirvi che è una storia scorrevole, accattivante, con un intreccio ben pensato. Una storia insomma ben congegnata e che consiglio a chi ama questo genere. Vi ho detto ben poco perché la storia si scopre leggendola ma spero di avervi incuriosito. Se siete amanti di questo genere vi consiglio questo libro e se non lo siete potreste sempre diventarlo. Lascio quindi a voi il giudizio finale e auguro all’autrice di continuare con la sua passione.
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